Un “riservato” di oltre 2.600 metri quadrati di arenile per l’accesso dei cani e dei loro conduttori (a cui probabilmente ne seguiranno altri in zone differenti): è la spiaggia che l’Amministrazione comunale di Alghero ha individuato temporaneamente per la stagione estiva nel tratto finale della Pineta di Maria Pia, che si estende per circa 100 metri in direzione Fertilia. L’iniziativa, varata dalla Giunta presieduta da Mario Bruno su proposta dell’assessore all’Ambiente Raimondo Cacciotto, va nella direzione indicata dal Consiglio comunale nel marzo scorso e accoglie le istanze delle associazioni cinofile locali.
Il tratto del litorale di Maria Pia sarà in questi giorni delimitato e dotato di apposita cartellonistica, colmando quindi una annosa carenza particolarmente significativa per una città che vive soprattutto di turismo. L’attivazione del servizio, tra l’altro, ha un valore non irrilevante per l’offerta turistica della Riviera del Corallo. «Un passo avanti importante per facilitare il rapporto con gli animali da affezione – spiega l’assessore all’Ambiente Raimondo Cacciotto – e infatti la prossima tappa di questo percorso sarà il riconoscimento delle colonie feline». Congiuntamente all’iniziativa tanto attesa dai numerosissimi possessori di cani che fino ad oggi hanno dovuto osservare le norme contenute nell’Ordinanza Balneare della Regione Sardegna, che vieta l’accesso in spiaggia per qualsiasi tipo di animale, l’Amministrazione ha disposto una serie di norme comportamentali per usufruire del tratto di spiaggia riservata.
Sarà consentito, infatti, solo l’ingresso ai cani identificabili con microchip e regolarmente iscritti all’anagrafe canina, in regola con le vaccinazioni e con i trattamenti antiparassitari interni ed esterni. Vietato, inoltre, l’accesso in spiaggia ai cani di natura aggressiva. Per i possessori è obbligatorio rimuovere immediatamente le deiezioni e garantire la presenza durante la balneazione dell’amico a quattro zampe. Il decalogo per l’accesso e l’uso del servizio sarà esposto in spiaggia e l’osservanza delle norme sarà verificata dalla Polizia Locale, dai Barracelli e dai volontari delle Guardie Zoofile.
Carla Casu
