"La visibilità della destinazione Sardegna nei cataloghi delle compagnie di navigazione crocieristica è uno strumento di promozione fondamentale per valorizzare l'immagine dell’Isola e posizionare il prodotto sui mercati di tutto il mondo"; con queste parole, l’assessore del Turismo, Artigianato e Commercio Francesco Morandi ha chiuso gli interventi del "Med cruise dialogue", incontro tenutosi il 14 ottobre a Olbia e al quale hanno partecipato operatori e stakeholder del settore, Autorità portuali delle mete crocieristiche di tutto il Mediterraneo, maggiori associazioni e compagnie.
Il 2016 potrebbe essere l’anno del boom delle crociere a Cagliari e a Olbia, dopo che il 2015 chiuderà con numeri da record. Il capoluogo dovrebbe registrare da marzo a dicembre 260mila presenze: risultato straordinario se si considera che la media del decennio 2004/2014 è stata di centomila passeggeri all’anno. Olbia conterà invece 124 attracchi, 147 totali saranno quelli nel Nord Sardegna.
"Si tratta di un mercato davvero interessante – ha aggiunto l’assessore – viste le migliaia di presenze in tutti i giorni di attracco, l’animazione commerciale sul territorio oltre che il ritorno di immagine per la Sardegna come destinazione per il soggiorno. Ecco perché – ha concluso l'esponente della Giunta Pigliaru – entrare in maniera decisa e puntuale all’interno di questo circuito, e diventare meta stabile dei traffici crocieristici, è un vantaggio che non dobbiamo farci sfuggire".